Cambio per gli archivi, si passa da Google Drive a Google One

Fonte: WIRED

Negli Usa attivo il nuovo servizio che offre più spazio di archiviazione e la possibilità di condividerlo con cinque famigliari. Presto in altri Paesi

Negli Stati Uniti è possibile per gli utenti Google effettuare l’upgrade a Google One, il servizio annunciato dall’azienda per offrire uno spazio di archiviazione più ampio online e con nuovi servizi. Qualcuno nei mesi scorsi ha già potuto apprezzare o meno il nuovo corso e infatti gli utenti che sfruttavano con piani a pagamento il servizio di Google Drive sono passati a Google One con un aggiornamento automatico.

Ora, come annunciato, il passaggio per gli utenti negli Usa sarà volontario. E a pagamento, a seconda del piano e dello spazio di archiviazione che si sceglie. In generale, l’obiettivo è garantire più spazio di archiviazione su Drive, Gmail e Photo, ma anche altri servizi, come la possibilità di contattare sempre un team di esperti quando si incorre in qualche problema, ad esempio l’impossibilità di rinvenire materiali già archiviati o altre esigenze connesse al mondo Google. Altro vantaggio, più peculiare, la condivisione del piano con cinque componenti della famiglia, che possono quindi accedere al servizio e sfruttarlo.

Il nuovo servizio arriverà prossimamente in altri paesi come annunciato da Google. Negli Usa, i costi sono così fissati: nessun costo per 15 GB; 1 dollaro e 99 al mese per 100 GB; 2,99 dollari per 200 GB e 9,99 dollari per 200 TB (lo spazio richiesto può arrivare fino a 30 TB). La scelta di Google, come annunciato a maggio, rientra quindi nel bisogno di continuare a fornire “alle persone modi semplici e sicuri per creare, archiviare e condividere file online”, nella consapevolezza che “grazie ai telefoni cellulari e ai nuovi formati di file come i video 4K e la fotografia ad alta risoluzione, le persone stanno memorizzando più che mai”.