Apple ammette un bug nella app di FaceTime: chi chiama può ascoltare lʼaltro prima che risponda

Fonte: TGCOM24

Apple ha ammesso un baco nel software di FaceTime che consente di ascoltare brevemente le conversazioni della persona chiamata anche se non risponde. In alcuni casi l’iPhone del ricevente invia brevi video all’insaputa del proprietario. Il colosso tech ha annunciato di aver risolto il problema e che la correzione sarà online in settimana. Nel frattempo è stata disabilitata la possibilità di effettuare videochiamate di gruppo sulla app.

Il baco sembra “agire” quando entrambi gli utenti usano la versione 12.1 del sistema operativo mobile di Apple iOS o una versione più recente, ma riguarda anche chi viene chiamato su un computer Mac da un iPhone.

Microfoni aperti – Il problema si verifica utilizzando la funzione “chat di gruppo” della app, quando il software attiva apparentemente per sbaglio il microfono del ricevente anche se la chiamata non viene accettata. Il telefono smette di intercettare l’audio del ricevente nel momento in cui la chiamata viene interrotta dopo troppi squilli a vuoto.

Video all’insaputa del ricevente – Inoltre, secondo il blog 9to5Mac, premere un tasto per bloccare la chiamata o per spegnere l’apparecchio fa partire un breve video all’insaputa del ricevente, verso che ha effettuato la chiamata. Apple ha affermato in una nota di essere “consapevole del problema e di aver identificato una correzione che sarà rilasciato con un update del software in settimana”.