Fuga da Facebook, sempre più utenti cancellano la app

fonte: LASTAMPA

Sono soprattutto i giovanissimi a prendersi lunghe pause dal social network e, a volte, ad abbandonarlo del tutto

Gli scandali che nell’ultimo anno hanno coinvolto Facebook non sono stati privi di conseguenze per il social network fondato da Mark Zuckerberg. Secondo una ricerca effettuata da Pew Research, nel corso dell’ultimo anno il 42% degli utenti statunitensi ha preso una lunga pausa da Facebook, abbandonandolo per “parecchie settimane o anche di più”. Non solo: il 26% ha ammesso di aver addirittura cancellato l’applicazione dallo smartphone; mentre il 54% ha aggiornato le impostazioni relative alla privacy.

La ricerca, che ha coinvolto gli iscritti maggiorenni e residenti negli USA, è stata condotta tra maggio e giugno; poche settimane dopo lo scoppio del caso Cambridge Analytica e le conseguenti testimonianze di Zuckerberg davanti al Senato americano e al Parlamento Europeo.

Nonostante non si siano riscontrate differenze in base allo schieramento politico, c’è invece un chiaro trend generazionale: il 44% degli utenti tra i 18 e i 29 anni ha cancellato la app del social network; una percentuale che scende al 20/24% tra gli over 30 e che è solo del 12% tra chi ha più di 65 anni.

Il divario generazionale evidenziato dallo studio potrebbe essere un’ulteriore conferma di una tendenza rilevata già da parecchio tempo (e che poco ha a che vedere con gli scandali): tra i giovanissimi, Facebook sta sempre più perdendo presa; a favore di social network come Instagram (sempre di proprietà di Facebook) e piattaforme particolari come Musical.ly.