Uno smart speaker Echo ha preso fuoco da solo

fonte: WIRED

Smartphone e hoverboard a quanto pare non sono le uniche categorie di disposivi soggette a malfunzionamenti in grado di condurre a incendi spontanei. L’ultimo episodio riportato arriva dagli Stati Uniti e riguarda un altoparlante intelligente, il modello Echo Dot del colosso Amazon: lo ha riferito una famiglia dell’Ohio all’emittente televisiva Fox 8. Dal racconto sembra che l’unità in possesso della famiglia abbia preso fuoco all’interno dell’abitazione in un momento in cui era incustodita; marito e moglie si sarebbero accorti dell’incendio in tempo per domare le fiamme e limitare i danni al minimo, ma il racconto resta preoccupante.

Dalla testimonianza raccolta da Fox 8 sembra che a surriscaldarsi non sia stato l’alimentatore e che quest’ultimo non fosse danneggiato, come neppure era danneggiato il cavo di alimentazione — segno che il malfunzionamento può essere avvenuto soltanto all’interno dell’unità stessa. Dal canto suo Amazon — riferisce la famiglia — si è attivata per far ritirare lo smart speaker semi carbonizzato e farlo analizzare dai propri tecnici, motivo per cui è ancora presto per sapere cosa potrebbe aver portato al principio di incendio.

Il punto è che Amazon Echo Dot non monta al proprio interno batterie agli ioni di litio, che invece nei casi di smartphone e hoverboard si sono dimostrate le colpevoli della quasi totalità dei malfunzionamenti riportati negli anni. Per quanto il puzzle si annunci di difficile soluzione, per l’azienda resta però importante capire se il caso riportato in questi giorni sia isolato, dipenda da un difetto di progettazione o non sia per niente correlato al gadget.